mercoledì 29 aprile 2015

Bind-it-All e Cinch a confronto



Le ho entrambe.
Bind-it-all azzurra e Cinch gialla, entrambe fanno i fori rettangolari
La differenza fondamentale, secondo me, è il numero di fori che puoi fare: con la Cinch ne fai 12 e puoi scegliere quali fare e quali no, con la Bind-it-all ne fai solo 6 e quelli sono (al massimo possono diventare 3 prendendo come inizio il centro dei 6 fori). Un esempio pratico: devi forare le pagine di un minialbum che vuoi rilegare non con la classica spirale ma con i 3 anelli: con la bind-it-all devi per forza fare tutti i fori (puoi ingegnarti a fare i due laterali ma quello centrale la vedo davvero difficile) con la Cinch decidi quali fori fare e quali no (semplicemente tirando in dentro o in fuori quelle levette che vedi sul fronte della macchina.

Direi che secondo me la fondamentale differenza è questa poi in generale:

- la bind-it-all è più piccola quindi ti occupa molto meno spazio rispetto la cinch
- la bind-it-all è più economica della cinch
- nella bind-it-all le pagine da forare le metti in verticale nella fessura in alto mentre nella cinch sono in orizzontale appoggiate sul piano
- la cinch ha un righello posizionatore molto comodo quando si usano dei formati standard
- la cinch ha, sul lato di destra, il sostegno per la spirale in modo da poter riporre, man mano che vengono forati, i fogli
- entrambe hanno la possibilità di fare i fori in modalità "continua" ossia se hai bisogno di più di 6 o 12 fori
- non ho fatto prove specifiche ma credo che come spessore di materiale da forare dovrebbero essere simili... con la bind ho sempre forato agevolmente il cartone da cartonaggio da 2 mm rivestito di cartoncino e non ho mai avuto problemi
- entrambe hanno il cassettino per la raccolta scarti dei fori: quindi quello che viene tagliato non gira per casa ma resta lì finchè non lo svuoti
- e come dicevo sopra la bind-it-all fa 6 fori (e sono per forza sempre quelli) mentre la cinch ne fa 12 (come spiegavo sopra con la possibilità di decidere quali fare e quali no)

Io sono un po' fanatica di minialbum e quindi non potrei proprio fare a meno della rilegatrice. Se mi chieidi quale scegliere adesso dipende davvero un po' dalle tue esigenze e disponibilità, per quanto ho potuto vedere io la cinch è un po' più versatile.

domenica 26 aprile 2015

Le rose fioriscono

Lei è una delle principali colpevoli dei miei acquisti craftosi: Jennifer McGuire e se volete scoprire come mi sono innamorata di questo set di timbri guardate questo suo post.
Così è nata questa card ... molto in tema visto il periodo



Il set arriva direttamente dall'america... non avevo tempo di cercare un distributore europeo, ma devo ammettere che sono stati molto veloci.

Bando alle ciance di che set sto parlando? Del Altenew Vintage Roses stamp set. Tra l'altro ora ho visto che hanno anche le anche le fustelle coordinate... urge altro acquisto!

Ma come si usa?C'è questo completissimo video che spiega come usare il prodigioso set, perchè prodigioso? Semplice, per chi come me non può certo aspirare ad alti livelli di colorazione di un timbro a floreale, avere un set come questo risolve parecchio il problema.

Sono partita da qui

e per semplificare la questione faccio, come esempio, la rosa che vedete qui sotto che richiede sole 3 timbrate

quindi posiziono i 3 timbri su 3 blocchi in plexi e qui sotto vedete i tamponi che utilizzo che sono:
 - memento angel pink
- memento rose bud
- memento lilac poses


 Inizio dal colore più chiaro, inchiostro il timbro

e timbro

inchiostro il secondo timbro con il rosa più intenso

e aiutandomi con la stampa che ho fatto dal sito della ALTENEW lo vado a posizionare seguendo le linee guida che sono indicate




stesso procedimento con il terzo colore

altre linee per l'allineamento

e timbro, ecco il risultato.

Si può, e in realtà è anche più semplice, iniziare dal colore più scuro e procedere al contrario



il bello di questo set è che oltre a diverse rose ci sono anche foglie e rametti che funzionano sempre con lo stesso principio. Quindi che faccio? Timbro su della cara di recupero, ritaglio la sagoma e la vado a sovrapporre alla timbrata

parto dal verde chiaro e la forma della foglia piena e timbro

 quindi passo al primo dettaglio e cambio con il verde più scuro. Avendo a disposizione solo due verdi per creare la terza sfumatura inchiostro il timbro e lo timbro su della carta di recupero in modo da scaricare il colore, a questo punto timbro

infine timbro sempre con l'inchiostro più scuro l'ultimo dettaglio della foglia

tolgo la mascheratura
 ed ecco il risultato

in questo modo sono andata a realizzare la card per la festa della mama!



ovviamente le rose stanno benissimo anche in altri colori, come queste in blu



mercoledì 1 aprile 2015

Pasqua è vicina

In questo periodo sembra che non produca granchè, ed un po' è vero, ma la Pasqua mi ha aiutata a svegliarmi dal torpore portandomi a realizzare questi pensierini portaovetti



Sono partita da un rettangolo di bazzill kraft e la fustella 658823 Thinlits Box, Milk Carton della sizzix


ritagliata scatoletta del latte sono passata alla decorazione utilizzando il timbro LF560 Clear Stamps - Woodgrain Backdrops della lawn fawn e l'inchiostro impress fawn

ho mascherato di volta in volta i lati della scatola per fare in modo che non comparissero la linea iniziale e finale del timbro e dargli quindi continuità

ed ecco ilo risultato. Volendo si può anche decorare tutto il bazzill prima di tagliare la sagoma, e senza stare a mascherare: una volta montata la scatoletta difficilmente si vede l'inizio e la fine di una timbrata ma evidentemente ero in un momento da "precisina"

Ora è il momento di creare la "tana", con la seconda misura delle S4-116 Fustella Spellbinders - Standard Circles Small


un po' d'erbetta per decorare la base della scatola/tronco ritagliata dal del bazzill verde con la fustella lawn fawn LF613 Grassy Border Dies anche se avrei potuto usare anche la fustella cut-mi 99545 Fiori e Prato


la prodigiosa colla zig per incollare l'erba


ma manca qualcuno.
Con il fido CraftRobo ho ricavato le sagome bianche e rosa per realizzare il coniglietto prendendo spunto da questa car http://rusticdaisy.blogspot.it/2011/03/hippity-hoppityeasters-on-its-way.html (che ho pinnato non so quanto tempo fa) per le proporzioni 
quindi cerchi e ovali con cui ho realizzato le zampette

che ho poi unito al corpo con la coda





un po' di biadesivo per montare la scatola, fissare il coniglio e una mollettina in legno per chiudere il tutto.
Ed ecco il risultato