domenica 11 settembre 2011

Oggi Andrea mi ha scorrazzato in ogni dove!

Sveglia presto ma come??? C’è la nebbia? O forse sono nuvole basse?? Vabbè, non ci facciamo scoraggiare da quello che vediamo fuori dalla finestra e prima delle 8.30 siamo in auto direzione: Assisi.   Lungo il viaggio, il sole, si fa largo e presto arriviamo al parcheggio sotto l’area pedonale e via a scarpinare in salita, tanto per cambiare. La prima chiesa che incontriamo è quella di Santa Chiara, la giriamo anche all’interno e poi via proseguiamo la salita che ci porta in Piazza del comune per ammirare il tempio di Minerva. Da qua decidiamo di salire a visitare la Rocca maggiore passando per la cattedrale di S. Rufino che non visitiamo all’interno perché c’è in corso la messa. Quindi si sale, si sale, si sale e finalmente eccoci alla Rocca maggiore. Dopo aver ripreso fiato entriamo e nooooooo si sale ancora, anzi, si sale e si scende, andiamo su e giù per visitare saloni e le torri passando anche per il camminamento strettissimo e, in alcuni punti tanto basso da doverci far proseguire abbassati. 
Dalle torri di gode un panorama spettacolare di Assisi. Finalmente si scende e arriviamo alla Basilica di San Francesco, ma anche qua c’è la messa in corso e fa un caldo allucinante in chiesa, quindi dopo un rapido sguardo all’interno della chiesa siamo di nuovo fuori. Sulla strada del ritorno prendiamo qualche ricordino e Andre si concede una bella fetta di focaccia farcita con il salame di cinghiale mentre io, stranissimamente, non ho fame ma tanta e tanta sete quindi mi prendo una bottiglia d’acqua bella fredda. Tornati al parcheggio troviamo una brutta sorpresa: una multa per divieto di sosta! Ma come? C’è la P di parcheggio! Ma poi guardando bene vediamo che metà del parcheggio è libero mentre l’altra metà, sfortunatamente dove abbiamo parcheggiato noi, è solo per le auto con un permesso particolare… e notiamo che non siamo gli unici che non si sono accorti di questa particolarità. Vabbè, non ci facciamo scoraggiare da questo e andiamo  tranquilli verso la nuova meta: da Faliero a mangiare la famosa Torta al testo, sembra che nessuno la sappia fare come in questo posto. Arriviamo verso le 15.30 e l’enorme parcheggio è strapieno! 
Dobbiamo addirittura prendere il numeretto per poter accedere al bancone… e quando arriviamo a vedere quante delizie! Ma non esageriamo, almeno ci proviamo, e prendiamo solo, si fa per dire, una fetta di torta al testo con la porchetta e una con la salsiccia… poi non resisto e prendo anche una porzione di gamberetti e calamaretti fritti (ok, abbiamo esagerato). Tutto buonissimo ma anche troppo! La porzione è super-abbondante e decidiamo di tenerci gli avanzi per la cena, aggiungendo però, un’altra fetta di torta al testo con la salsiccia: siamo due golosastri!
A questo punto stanchi ma sazi, decidiamo di tornare verso l’agriturismo. Ma dopo una rapida sosta risaliamo in auto per andare alla ricerca di un posticino dove prendere dei prodotti tipici ed arriviamo da Renzini dove facciamo i nostri acquisti. Poi finalmente di nuovo a casa per il meritato riposo anche se, sfortunatamente, dobbiamo preparare i bagagli: domani si torna a casa.

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