lunedì 28 dicembre 2009

La Bigshot e la gomma crepla

 Intanto cos'è la gomma crepla? Dai, l'abbiamo usata tutti nei lavoretti delle elementari... è quella gomma spugnosa che si vende in fogli dai colori solitamente molto vivaci.E' la stessa gomma dei foam stamps.
Quindi cosa facciamo con un foglio di gomma crepla, la bigshot e delle mascherine?
Semplice, tanti timbri.

Il bello della gomma crepla (almeno quella che uso io che è abbastanza bassa) è che la si può tagliare anche con le mascherine basse della sizzix le sizzilits.



Quindi partiamo con lo scegliere la mascherina e da quella ritagliare la o le forme.

Il gioco è fatto!









Ora basta applicare del biadesivo su un blocco di plexi o su del polisirolo, e adagiarvi la sagoma ritagliata... ecco il nostro timbro pronto per essere utilizzato.






Inchiostriamo e timbriamo.

Ed ecco il nostro timbro!
Quindi largo alla fantasia, non solo forme come fiori, foglie etc... ma sbizzarriamoci con gli alfabeti e anzi... uniamo diverse forme con lettere e numeri per otenere combinazioni sempre differenti!

Ed ecco il video secondo per secondo

giovedì 17 dicembre 2009

L'omino di pan di zenzero

Questo è il mio albero

Lo so, lo so, la foto non è un granchè ma è per rendere l'idea.
Quest'anno è in gran parte feltroso, un po' seguendo la proposta di Ila sul blog HdC.



















E come sono state fatte tutte queste belle formine in feltro 5 mm? ma con la bigshot!
Qui, però si tocca un tasto dolente.. a volte, per la fretta o per la poca attenzione, mi capita di mettere il pezzo di feltro nella posizione sbagliata sulla mascherina della bigshot (magari dopo ore che sono stata a tagliarlo per "risicare" il centimetro) e così mi partono un pezzetto di testa o di mano o di piede... e questo è esattamente quello che è successo ad alcuni omini di pan di zenzero che vedete sul mio albero. Come non si vedono questi "mutilati"? no, no, non li ho nascoti dall'altra parte dell'albero semplicemente ho messo una toppa! o meglio, ad alcuni o messo il cappello così da mascherare la fetta di testa mancante.
Ecco l'omio prima della cura


Per fare il cappello, visto che sono pigra, ho utilizzato la fustella Hearts primitive della sizzix con cui ho fustellato del feltro rosso.


Quindi segno sul cuore la forma che voglio dare al cappellino e lo ritaglio.

 



Ora non resta che sagomare, dal feltro bianco, una striscia che finirà la decorazione del cappellino. Prendo come sagoma il fondo del cappellino e la riporto sul feltro.








Un po' di colla qua, un po' di colla là...


Abbasso la punta del cappello (che fisso sempre con una punta di colla) per farlo sembrare più "babbo natale e meno gnomo"

Un piccolo pom pom bianco



Ed ecco due versioni di cappello, una più fasciante l'altra meno e messo di traverso... insomma ci si può proprio sbizzarrire.




Ed eccovi anche il video!

lunedì 14 dicembre 2009

Corso Card in movimento di sabato e l'artigiano in fiera si è concluso

Il periodo di grande fermento fra corsi e dimostrazioni in fiera si è concluso e se tutto va bene dovrei tornare ad avere ritmi più umani.
Sabato mattina si è svolto il corso di Card in movimento ed eccovi le mie corsiste intente a misurare, piegare e tagliare per "dare vita" a queste card che di stare ferme non ne vogliono proprio sapere. Anche questo corso mi ha dato la soddisfazione di vedere realizzate tutte e 4 le card! Brave.



Finito il corso sono "corsa" in fiera per affrontare questi ultimi due guorni di fiera. (o meglio 1 giorno e mezzo)
Ecco una bella carrellata di card per chi ancora stesse cercando l'ispirazioni per le card di Natale



E poi due deliziose scatoline realizzate da Monica: ci credete che una delle due carte l'ha timbrata e colorata partendo da un normalissimo foglio di carta coriandolo? Spettacolo!!!

Nel pomeriggio di domenica abbiamo avuto al fortuna di fare merenda con una spettacolare torta di mele di produzione casalinga: no, no, non comprata in fiera ma una ricetta gustosa di Morena preparata magistralmente da suo marito Paolo: che bontà... e come potete vedere qua sotto anche la presentazione era degna di nota: ci è arrivata già tagliata pronta per essere spazzolata via da dei famelici standisti.



Ed eccoci alla foto di gruppo... dopo molte e molte ... e ancora molte ore passate assieme la fiera si è conclusa... sarà strano non passare quelle 12/13 ore in vostra compagnia!



Chi sa sa....


Ed ecco il mio ritorno decisamente carica di pacchi.